Istruzioni per l'Invio e la Conservazione della Fattura Elettronica

In questa pagina vediamo come fare, una volta creato il file xml della fattura elettronica con la nostra applicazione gratuita o con altro software, per inviarlo al Sistema di Interscambio (SDI) e come si effettua la conservazione a norma di legge in modo gratuito e direttamente online.

  1. Firma digitalmente il file xml della fattura elettronica con il dispositivo di firma digitale che utilizzi abitualmente.

    AVVISO: la firma è obbligatoria solo se la fattura è per la Pubblica Amministrazione (FatturaPA).
    Se la fattura è destinata a società, liberi professionisti o privati la firma digitale è facoltativa e puoi saltare questo passaggio.

    Formati ammessi: CAdES-BES (estensione del file: .xml.p7m) e XAdES-BES (estensione del file: .xml).

    NOTA:
    E' necessario che il software utilizzato per la firma sia in grado di valorizzare il parametro 'signing time', che riporta data, ora e time zone e che assume il significato di riferimento temporale, motivo per cui non serve apporre la marca temporale alla fattura (maggiori informazioni).

  2. Invia la fattura firmata al Sistema di Interscambio scegliendo una delle due modalità seguenti (approfondisci l'argomento):

    A) Trasmissione Online tramite il sito dell'Agenzia delle Entrate

    Entra nel sito con le credenziali Entratel/Fisconline, tramite SPID oppure tramite CNS (Carta Nazionale Servizi).
    Se utilizzi la CNS devi registrarla la prima volta tramite una semplice procedura guidata.

    Una volta entrato, per inviare la fattura accedi al menu "Fatturazione elettronica e Conservazione" --> "Trasmissione" --> "Invia il file."

    Dopo aver selezionato il file e cliccato su [Invia] il sistema effettuerà subito i controlli di validità del file.

    Se non vi sono errori, la fattura sarà inoltrata al Sistema di Interscambio che provvederà in automatico a trasmetterla al destinatario (se abilitato alla ricezione) dopo un certo lasso di tempo.

    Avviso: può capitare che il sistema impieghi anche più di quattro o cinque minuti prima di fornire una risposta e continui a visualizzare il messaggio di attesa.

    Ti consigliamo di aspettare sempre il messaggio di completamento dell'operazione, ma, se il sistema impiega troppo tempo, puoi sempre controllare l'esito dell'invio successivamente, dal menu 'Fatture e Corrispettivi' --> 'Consultazione' (riquadro in basso a sinistra) --> 'Monitoraggio delle ricevute dei File Trasmessi' --> 'Fatture Trasmesse' --> 'Ricerca'.

    Trasmetti online la fattura elettronica

    B) Invio tramite PEC

    Dal tuo programma di posta crea una PEC e allega la fattura elettronica xml eventualmente firmata.

    L'indirizzo a cui inviare la PEC è il seguente:

    Per il primo invio: sdi01@pec.fatturapa.it

    Per gli invii successivi all'indirizzo che ti verrà comunicato dal SDI nella prima email di risposta che generalmente non cambia fino ad eventuale nuovo avviso.

    Invia la PEC con la fattura allegata utilizzando sempre il tuo account di Posta Elettronica Certificata.

    Oltre alle normali ricevute di consegna e accettazione della PEC, riceverai dal SDI una PEC con allegato il file messaggio che può contenere la ricevuta di consegna o la notifica di scarto con gli errori riscontrati (per leggere gli errori puoi utilizzare questo servizio).

    La risposta da parte del SDI non è immediata per cui ti consigliamo di attendere prima di controllare la casella PEC.

  3. Conserva la fattura secondo la normativa vigente (per saperne di più).

    Anche la conservazione della fattura elettronica, così come l'invio, può essere effettuata gratuitamente online tramite il servizio di conservazione messo a disposizione dall'Agenzia delle entrate cui si accede con le credenziali Entratel/Fisconline, SPID o CNS (Carta Nazionale Servizi).

    Avviso:
    se sottoscrivi l'accordo di servizio, della durata di 3 anni rinnovabili, saranno automaticamente portate in conservazione tutte le fatture elettroniche transitate nell'SDI dal giorno successivo di adesione all'accordo fino alla sua scadenza, a prescindere dalla modalità di invio (tramite il Sito o via PEC).

    Viceversa, per portare in conservazione fatture elettroniche già inviate in un periodo in cui non era attivo l'accordo di servizio occorre operare come segue:

    Una volta entrato nel portale, clicca su "Fatturazione elettronica e Conservazione" (in basso sulla destra) e successivamente sul menu "Conservazione".
    Clicca su "Fai una nuova richiesta di conservazione" e seleziona dal tuo computer il file XML della fattura elettronica da inviare al Sistema di Conservazione.
    Dopo aver cliccato su "INVIA" il sistema comuncherà l'esito dell'operazione: normalmente servono 72 ore prima che la richiesta venga presa in carico.
    Per monitorare lo stato delle richieste accedi al menu "Monitoraggio delle richieste".

    Accedi al servizio di conservazione gratuito

    Come alternativa, se il tuo commercialista dispone degli strumenti per effettuare la conservazione conto terzi, puoi accordarti per inviargli periodicamente le fatture elettroniche da conservare.

    NOTA:
    L'accesso ai servizi di invio e conservazione sul portale Fatture e Corrispettivi di Entratel/Fisconline è possibile tramite SPID, CIE (carta di identità elettronica), CNS (carta nazionale servizi) oppure tramite credenziali da inserire online; solo in quest'ultimo caso, oltre al codice fiscale ed alla password, serve anche il PIN di 10 cifre rilasciato al momento dell'iscrizione.

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