Tabella delle Menomazioni di Lieve Entità

In questa pagina puoi consultare in modo interattivo la tabella delle menomazioni per lesioni "micropermanenti", ossia le lesioni che prevedono fino a un massimo di 9 punti di invalidità, prevista dal D.M. 3/7/2003, pubblicato sulla G.U. n. 211 del 11/09/2003.

E' possibile visualizzare le lesioni in base all'organo coinvolto oppure effettuare una ricerca testuale.

Per ogni menomazione l'applicazione visualizza una breve descrizione ed il range di punteggio previsto dal DM, distinguendo, ove previsto, tra i casi di lesione dominante o non dominante.

Si precisa che in caso di lesioni plurime, ai fini della quantificazione economica del danno biologico, non va effettuata la somma dei singoli punti percentuali ma occorre una valutazione complessiva che tenga conto della riduzione globale dell'integrità dell'organo (o degli organi) e dell'incidenza sull'integrità psicofisica del danneggiato.

TABELLA delle MENOMAZIONI di LIEVE ENTITA'

D.M. 3/7/2003 - G.U. n. 211 del 11/9/2003

Seleziona una categoria oppure fai una ricerca testuale:

Categoria:
Ricerca testuale nella descrizione:
Valuta il servizio:
4.55 / 5 (49voti)

Legenda e Note

Di seguito una breve spiegazione delle notazioni utilizzate nella tabella:

  •  val : la presenza di un solo valore indica che la lesione prevede un punteggio fisso.
    Il valore fisso è stato previsto per le voci indicative di una lesione anatomica o di una condizione funzionale ben precisa.
    Ciò non toglie che lo stesso valore possa essere modificato nei casi in cui la menomazione sia correlata ad un quadro clinico funzionale diverso.

  •  min - max : la lesione prevede un punteggio variabile che può oscillare tra min e max, estremi compresi.
    Il range di valori è previsto per le menomazioni che causano un danno permanente suscettibile di valutazione a seconda del quadro clinico cui sono correlate.

  •  ≤ val : (minore o uguale a val) indica la percentuale di invalidità che solitamente esprime la menomazione causata dalla lesione che, tuttavia, può essere inferiore in relazione a livelli di minore pregiudizio per il danneggiato.

  • I valori presenti nella colonna contrassegnata dalla notazione  d.  si riferiscono al caso di lesione dominante.

  • I valori presenti nella colonna contrassegnata dalla notazione  n.d.  si riferiscono ad una lesione non dominante.

Nota: se non vi è distinzione tra "d" e "n.d." i valori saranno visualizzati su un unica colonna al centro.



Avvertenza:
Questa applicazione é utilizzabile per un uso non professionale e le informazioni fornite si intendono a carattere indicativo.
Nonostante l’impegno profuso nell’analisi e nello sviluppo del software non é possibile escludere la presenza di errori, per cui si consiglia di controllare sempre i risultati ottenuti.
Per segnalare eventuali errori o malfunzionamenti clicca qui.

Sito ideato dall’Avvocato Andreani - Ordine degli Avvocati di Massa Carrara - Partita IVA: 00665830451
Pagina generata in 0.032 secondi