L'Avv. Giovanni Iaria, titolare dell'omonimo studio legale, sito in Roma, Via Alessandro Malladra n. 31 - CAP 0157, si laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma. Si iscrive all'Albo degli Avvocati del Consiglio dell'Ordine di Roma il 9/1/1997. E' iscritto all'Albo dei Cassazionisti dal marzo del 2009. Lo studio si occupa di diritto civile ed opera nell'ambito del Distretto di Roma (Tribunale e Corte di Appello), del Distretto di Velletri e del Distrettto di Tivoli.
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Tra le circostanze che devono essere comunicate alle parti dal mediatore immobiliare ai sensi del primo comma dell’articolo 1759 c. c. , relative alla valutazione e alla sicurezza dell’affare che possono influire sulla conclusione del contratto di compravendita di un immobile, rientra anche quella che l’immobile ...
Capita molto spesso che al termine del giudizio di primo grado, nel procedimento di appello una o entrambe le parti cambino difensore.
Poichè nel giudizio di appello è onere della parte depositare il fascicolo del precedente grado, ci si pone il problema se al ritiro possa o meno procedere il nuovo difensore. ...
Con l’ordinanza n. 1722/2019, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito al giudice competente a decidere sulle opposizioni al preavviso di fermo amministrativo, ribadendo che le suddette opposizioni sono di competenza per materia del Giudice di Pace, non potendosi qualificare le stesse come ...
L’avvocato che si difende da solo nei giudizi dove, ai sensi dell’articolo 86 c. p. c. , è consentita la difesa personale, non ha diritto al riconoscimento dei compensi professionali se non specifica a che titolo intende partecipare ai suddetti giudizi. Infatti, è suo onere dichiarare al giudice e alla ...
Si applica anche ai giudizi instaurati prima della sua entrata in vigore la riduzione della durata della sospensione feriale dei termini processuali introdotta con il decreto legge n. 132/2014, convertito con modificazioni dalla legge n. 162/2014, che ha previsto, a partire dall’anno 2015, la decorrenza della suddetta ...
Il conducente, non proprietario del veicolo, può impugnare il verbale per violazione al codice della strada che prevede la sanzione accessoria della decurtazione dei punti sulla patente?
La risposta a questa domanda è stata fornita dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 1184/2019, pubblicata il 17 ...
Con l’ordinanza n. 33260/2018, pubblicata il 21 dicembre 2018, la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla tassazione dell’assegno di mantenimento ai fini IRPEF e in particolare sul soggetto su cui incombe l’onere di fornire la prova per la suddetta tassazione, affermando ...
Capita molto spesso nella vita condominiale che nel momento in cui si decide di dar vita ai lavori di manutenzione straordinaria del palazzo (ad esempio il rifacimento della facciata condominiale, del tetto condominiale, ecc. ) o ai lavori per l’istallazione della nuova caldaia o l’adeguamento agli impianti comuni ...
Con l’ordinanza n. 403/2019, pubblicata il 10 gennaio scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito al momento in cui si considera perfezionato l’appello promosso avverso la sentenza emessa dal Tribunale in materia di separazione tra coniugi.
E’ nulla la cartella di pagamento priva del nominativo del responsabile del procedimento di iscrizione al ruolo, non essendo sufficiente che essa contenga l’indicazione dell’ufficio o la struttura che è destinata a svolgere il procedimento.
Questo è quanto affermato dalla Corte di Cassazione con ...
Nel giudizio di divisione della casa coniugale di proprietà di entrambi i coniugi, in precedenza assegnata ad uno di essi in sede di separazione, nel caso in cui l’immobile venga attribuito a quest’ultimo, il diritto di abitazione derivante dal provvedimento di assegnazione non deve influire in alcun modo nella ...
La voltura catastale relativa ad un immobile facente parte dell’asse ereditario effettuata da uno solo dei chiamati all’eredità configura o meno accettazione tacita dell’eredità in favore di tutti i chiamati?
La questione è stata affrontata nuovamente dalla Corte di Cassazione con ...
Nel caso in cui il ricorrente in Cassazione dopo aver depositato il ricorso notifica ai controricorrenti, regolarmente costituiti, atto di rinuncia al ricorso e questi dichiarano di non accettarla, non è possibile procedere alla condanna del ricorrente per lite temeraria ai sensi del terzo comma dell’articolo 96 c. p. ...
Devono essere effettuate all’indirizzo pec e non in Cancelleria le comunicazioni e le notifiche relative al giudizio tutte le volte in cui l’avvocato che esercita fuori dal distretto dell’ufficio giudiziario non abbia eletto domicilio nella circoscrizione del Giudice adito. Questo è quanto affermato dalla ...
Dopo l’entrata in vigore della legge n. 228/2012, che ha modificato l’articolo 549 c. p. c. , l’unico rimedio esperibile contro l’ordinanza di assegnazione somme emessa nell’ambito di un pignoramento presso terzi all’esito della risoluzione delle questioni di cui al suddetto articolo ...
E’ nulla la cartella esattoriale relativa al mancato pagamento di un avviso di accertamento notificato ai sensi dell’articolo 140 c. p. c. , nel caso in cui il contribuente contesta la mancata notifica del suddetto avviso e l’ente creditore non produce la raccomandata informativa con la quale l’ufficiale ...
E’ illegittimo per difetto di motivazione l’avviso di liquidazione per mancato pagamento dell’imposta di registro relativa ad un provvedimento giudiziario (sentenza o decreto ingiuntivo) che indichi solo la data e il numero del suddetto provvedimento senza allegarlo.
Con l’ordinanza n. 31694/2018, pubblicata il 7 dicembre scorso, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito alle modalità di introduzione del giudizio di merito nel termine fissato dal Giudice dell’esecuzione una volta conclusa la fase sommaria del giudizio di opposizione agli atti ...
La mancata opposizione da parte di un automobilista avverso il verbale di accertamento per infrazioni al codice della strada non comporta la conversione del termine di prescrizione quinquennale in quello decennale, tranne nel caso in cui il credito sia stato accertato con un titolo giudiziale (sentenza o decreto ingiuntivo), ...
A prescindere dal grado di giudizio e dall’ufficio giudiziario adito, sono esenti dal pagamento dell’imposta di registro tutte le sentenze emesse nelle procedure giudiziarie di valore inferiore ad euro 1. 033,00.
Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 32178/2018, depositata il 4 dicembre ...