L’attuale paralisi del sistema giudiziario italiano, status del post COVID -19, può essere la finestra attraverso la quale aziende ed imprese, oltre che privati, possono finalmente concedersi l’opportunità di valutare utilità ed efficacia delle misure alternative di risoluzione ...
Le misure attuate dallo Stato per sostenere ed aiutare imprese e famiglie successivamente alla grave crisi economica determinata dall’emergenza pandemica COVID - 19 oggettivamente non sono molte e, nell’attuale condizione, non resta che prendere atto di quelle che possono offrire un aiuto concreto. ...
Il particolare momento storico ha creato numerosi problemi al nostro sistema socio economico congelando vite lavorative e sociali. Le misure attuate per contenere la pandemia hanno costretto al fermo lavorativo molte realtà, industriali, commerciali, artigianali, professionali con grave danno e ...
Il DPCM del’11 marzo ha circoscritto e specificato le modalità di gestione della vita lavorativa, sociale e ricreativa degli italiani, già delineate nel DPCM del 09 marzo, con l’attivazione di misure urgenti di contenimento del contagio da COVID -19 sull’intero territorio nazionale. ...
Il connubio economia, finanza e sport è sempre più evidente e messo in risalto dalle vicende che riguardano i protagonisti di settore, siano essi gli sportivi, le società, le grandi aziende od i procuratori, tanto che tutto diventa occasione di business.
Tra le numerose spese che incidono nel bilancio familiare del consumatore vi è la rata del mutuo. Potrebbe essere utile fermarsi a riflettere, calcolatrice e documenti alla mano, sull'opportunità di procedere a surroga del mutuo con l'effetto di ottenere una modifica migliorativa delle condizioni ...
Uno degli strumenti comunemente usati a garanzia del credito è rappresentato dall'ipoteca, capace di creare un vincolo diretto tra il creditore ed il bene vincolato.
Il debitore ex art. 2740 c.c. "risponde dell'adempimento delle obbligazioni con tutti i suoi beni presenti e futuri" pertanto, in linea di principio, il creditore potrebbe avere piena discrezionalità quanto ai beni da vincolare in ipoteca.
L'art. 38 co. 1 T. U. B. individua con la nozione di ...
Continuando il percorso relativo al sovraindebitamento e composizione della crisi, dopo il breve cenno rispetto ai criteri di ammissione al piano del consumatore, è opportuno individuare quelli relativi al debitore - non consumatore – non fallibile, categoria in cui si annoverano : - imprenditori ...
All'interno del Codice della Crisi dell'Insolvenza e dell'Impresa d.lgs. n. 14/2019 ( CCII) è novellato anche il procedimento di composizione delle crisi da sovraindebitamento, già introdotto dalla L. n. 3/2012, che ha come finalità la soluzione dello stato di crisi di quei soggetti, consumatori o meno, non assoggettabili a fallimento e procedure concorsuali.
Consumatori, imprenditori commerciali non fallibili, ...
L'accesso ad una procedura di regolamento di crisi o insolvenza avviene ad istanza del debitore, degli organi societari con funzione di vigilanza, dei creditori ovvero del pubblico ministero con ricorso ex art. 37 co. 2 CCII. Il ricorso, avanti il competente tribunale in composizione collegiale, ...
Il Codice della Crisi è intervenuto modificando ed integrando in materia di imprese e crisi economica anche introducendo per alcune società l’obbligo, non senza sollevare critiche, di dotarsi di organi controllo societari, di revisori contabili e società di revisione che ex art. 14 CCII ...
Il "Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza" (CCII), approvato lo scorso 11 gennaio con il D. Lgs. n.14/2019, è il frutto di una riforma che trae origine dalla Raccomandazione della Commissione dell'Unione Europea 2014/135/UE intenzionata ad adeguare le procedure degli Stati membri ai principi attualmente vigenti in materia di crisi d'impresa nel resto del mondo.
L’intento è quello di uniformare il tutto, per ...