L'Avv. Giovanni Iaria, titolare dell'omonimo studio legale, sito in Roma, Via Alessandro Malladra n. 31 - CAP 0157, si laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma. Si iscrive all'Albo degli Avvocati del Consiglio dell'Ordine di Roma il 9/1/1997. E' iscritto all'Albo dei Cassazionisti dal marzo del 2009. Lo studio si occupa di diritto civile ed opera nell'ambito del Distretto di Roma (Tribunale e Corte di Appello), del Distretto di Velletri e del Distrettto di Tivoli.
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Con la sentenza n. 17590/2019, pubblicata il 28 giugno scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata sul termine entro il quale va formulata, a pena di decadenza, la domanda di addebito nell’ambito del giudizio di separazione tra coniugi, affermando che è da considerarsi tempestiva la domanda se depositata con ...
Con la sentenza n. 158/2019, pubblicata il 25 giugno 2019, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 32, comma 2, del decreto legislativo 1° settembre 2011, n. 150 (Disposizioni complementari al codice di procedura civile in materia di riduzione e semplificazione dei ...
E’ noto che nel processo civile la parte che vuole avvalersi di una prova testimoniale per provare le circostanze poste a fondamento della propria domanda o delle proprie difese deve articolare i capitoli di prova ed indicare i soggetti che devono essere escussi, a pena di decadenza, nel processo ordinario di cognizione con ...
Con l’ordinanza n. 14486/2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla necessità o meno, nell’ambito del giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, che il creditore opposto, ai fini del riconoscimento della pretesa creditoria, debba formulare espressa domanda di accertamento del credito o ...
Con l’ordinanza n. 15662/2019, pubblicata l’11 giugno scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dal deposito telematico di un atto avvenuto tempestivamente e rifiutato dalla Cancelleria a distanza di giorni dall’invio e oltre il termine perentorio previsto per il deposito. ...
Con la sentenza n. 15497/2019, pubblicata il 7 giugno scorso, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa all’ammissibilità o meno nel giudizio di opposizione al decreto ingiuntivo ottenuto dal creditore opposto nei confronti di un ente di modificare con la memoria ex art. 183, ...
Le spese relative al procedimento di accertamento tecnico preventivo vanno liquidate nel successivo giudizio di cognizione, anche nel caso in cui il ricorrente originario non ne faccia espressa richiesta.
Questo è quanto affermato dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 15492/2019, pubblicata il 7 giugno ...
Il patrocinio a spese dello stato è ammesso anche nei procedimenti per la nomina dell’amministratore di sostegno. Lo ha chiarito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 15175/2019, pubblicata il 4 giugno scorso.
IL CASO: Nell’ambito di un procedimento avente ad oggetto la nomina di un amministratore di ...
Le somme sottoposte a sequestro conservativo o a pignoramento presso terzi producono interessi ai sensi dell’art. 1282 codice civile accrescendo il compendio sequestrato o pignorato?
La questione è stata affrontata di recente dalla Corte di Cassazione con la sentenza nr. 15308/2019, pubblicata il 6 giugno ...
Con la sentenza n. 14773/2019, pubblicata il 30 maggio 2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata sui casi in cui si configura, in presenza di una promessa di pagamento o di una ricognizione di debito, la rinuncia da parte del beneficiario di queste ultime alla dispensa dell’onere probatorio di cui all’art. ...
Una volta dichiarata l’incompetenza del giudice adito, la comparsa di riassunzione innanzi al nuovo giudice deve essere obbligatoriamente depositata in via telematica o è possibile procedere al deposito cartaceo? La questione, nata dopo l’introduzione del processo telematico, ad oggi non ha ancora trovato una ...
Spetta al giudice del luogo dove ha sede il condominio decidere sulle controversie insorte tra quest’ultimo e un fornitore e/o un professionista. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 14475/2019, pubblicata il 28/05/2019.
Con l’ordinanza n. 13006/2019, pubblicata il 15 maggio 2019, la Corte di Cassazione è tornata a pronunciarsi sull’efficacia probatoria delle buste paga in sede di ammissione al passivo fallimentare del credito del lavoratore.
I Giudici di legittimità, con la suddetta decisione, hanno ribadito che le ...
Con l’ordinanza n. 13759/2019 del 22/5/2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla sanzionabilità o meno del contribuente che paga le tasse con bonifico entro la data di scadenza e la banca accredita la somma in ritardo.
IL CASO: la vicenda prende spunto dalla notifica da parte di un ente ...
Qual è il rimedio esperibile nel caso in cui il Giudice nell’emettere la sentenza ometta di liquidare le spese del giudizio in favore del procuratore dichiaratosi antistatario?
La questione è stata affrontata di recente dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 8436/2019, pubblicata il 26 marzo ...
L’efficacia della sentenza ottenuta nell’ambito di un giudizio promosso nei confronti di un’associazione non riconosciuta si estende anche nei confronti del legale rappresentante di quest’ultima?
La questione è stata affrontata di recente dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 12714/2019, ...
Quando la prescrizione deve essere interrotta necessariamente con la notifica di un atto processuale è applicabile il principio di scissione degli effetti della notifica tra il notificante e il destinatario?
A questa domanda ha fornito risposta affermativa la Corte di Cassazione con la sentenza n. 12551/2019, ...
Con la sentenza n. 12239/2019, pubblicata in data 9 maggio scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’effetto interruttivo permanente della prescrizione del credito nell’ambito delle procedure esecutive, affermando il seguente principio di diritto: “ in tema di prescrizione, l’effetto ...
E’ ammissibile l’opposizione a cartella di pagamento per violazioni al codice della strada con la quale si contesta la mancata notifica del verbale presupposto senza dedurre vizi che riguardano il merito della pretesa sanzionatoria? A questa domanda ad oggi non è stata ancora data una risposta univoca. ...
La domanda giudiziale avente ad oggetto lo scioglimento della comunione ereditaria è atto idoneo ad interrompere l’usucapione? A questa domanda ha fornito la risposta la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 11476/2019, pubblicata il 30 aprile scorso. Secondo i giudici di legittimità, ...