Filippo Portoghese è avvocato civilista con studio in Milano, esperto in Diritto e tutela degli Animali, Diritto Veterinario. E’membro della Commissione Diritti degli Esseri Animali dell'Ordine degli Avvocati di Milano, referente per la Regione Lombardia dell'Associazione Earth. E’ Garante per la tutela degli animali presso il Comune di San Giuliano Milanese
Collabora con Gaia Lex, centro di azione giuridica per gli animali e l’ambiente creato dall’associazione Gaia Animali & Ambiente Onlus, che si occupa di intraprendere ogni iniziativa legale opportuna in favore degli animali e dell’ambiente.
Insegna materie giuridiche, partecipa a trasmissioni televisive e radiofoniche che affrontano temi relativi al diritto e tutela degli animali. E’ relatore a convegni in materia di animal law, e pubblica articoli giuridici su diverse riviste.
Articoli pubblicati su AvvocatoAndreani.it Risorse Legali:
Mevio si rivolge a Caio (titolare di un Centro cinofilo) perché curi l’addestramento dei suoi due cani di razza concordando il corrispettivo dell’addestramento in € 4. 000,00 (, comprensivo del costo della pensione degli animali per il periodo strettamente necessario all’addestramento), ed un ulteriore ...
Ho sempre sostenuto che l’art. 2052 c. c. pur apparentemente chiaro, nasconde non poche insidie.
Lo dimostra la vicenda decisa dal Tribunale di Cuneo con la sentenza n. 534/2021. Tizia recandosi presso un certo centro cinofilo per riprendere il proprio cane (Bingo, nome di fantasia) affidato sin dalla mattina a Caio, ...
Tizio invoca la tutela d’urgenza onde ripristinare il diritto di visita, frequentazione e prelievo del cane Pongo (nome di fantasia) come previsto dalla sentenza di separazione intervenuta dalla di lui moglie Caia. Moglie che, nelle more della separazione e quale intestataria del cane, lo cede alla di lei madre. ...
La displasia fa paura. Più grave è, prima si manifestano i sintomi. E una grave displasia può condurre a un importante sviluppo di artrosi, anche inibendo in futuro la riproduzione dell’animale. La causa di questa patologia è multifattoriale e la genetica pare sia il fattore più importante. ...
La vicenda ruota attorno ad un contratto di locazione dove, in violazione di una clausola dello stesso che prevede il divieto di detenere animali, la conduttrice detiene cani anche di grossa taglia. Non solo. Sempre la conduttrice, a dire del locatore, consentiva che le deiezioni ...
Se non succede è meglio. Purtroppo succede. Un matrimonio, come una relazione sentimentale, può giungere al capolinea. E quando accade la sorte di un animale d’affezione rimane affidata al grado di empatia del giudice che si occuperà di quella vicenda.
Quello della medicina veterinaria è un tema delicato. Spesso ignorato. Sottovalutato per le conseguenze. Non esente da critiche. Chi è il paziente in medicina veterinaria? Tutto parte da qui. Il paziente è un animale, un non soggetto, giuridicamente parlando. Il suo compagno umano è invece il cliente del ...
Interessantissima sentenza della Corte di Appello di Genova. La sentenza è la n. 750/2024 che offre non pochi spunti di riflessione su alcuni temi e istituti che spesso vengono in rilievo nell’ambito di contenziosi che riguardano una presunta malpratica veterinaria.
Poche volte ho percepito in una sentenza una reale percezione di quelli che sono gli interessi dell’animale conteso rispetto a quelli delle parti che se lo contendono.
Mevia dopo diversi anni di convivenza con Sempronio si trasferisce altrove lasciando il proprio cane presso l’ex fidanzato che si rifiuterà ...
Non ho l’ossessione delle zuffe canine ma, anche questa vicenda, a tanto si riferisce. Trattandosi di una ipotesi altamente ricorsiva, ritengo importante registrare alcuni principi giurisprudenziali che vengono confermati sentenza dopo sentenza.
In questo caso una sentenza del Tribunale di Pavia, recentissima, la n. ...
Una colonia felina condominiale è invisa alla più parte dei condomini che con delibera ne avrebbero convenuto la dismissione. Segue l’impugnazione della stessa.
Sotto accusa le ritenute carenti condizioni igienico sanitarie degli spazi comuni condominiali a causa dei gatti randagi attratti dalle ciotole di ...
La legge di riforma del condominio (legge 220/2012) ha introdotto, all'articolo 1138 del Codice civile, il famoso comma per cui le norme del regolamento condominiale non possono vietare di possedere o detenere animali domestici.
La comunità condominiale esprime, in scala ridotta, l’ordinamento di uno stato. Un ...
Interessante recentissima sentenza del Tribunale civile di Napoli (n. 2989/2025) in tema di consenso informato. Sotto la lente del Tribunale napoletano la prestazione professionale resa da un dentista in favore di un minore.
Sinteticamente il fatto.
Un minore, in cura per la corretta posizione dei denti, in sede di ...
Una bambina di circa 10 anni lanciando, per poi riprenderle, delle mele dalla bocca di un cane, inavvertitamente pesta la coda di quello che, come reazione, morde al braccio la bimba.
Questa per reazione inizia a scuotere il braccio ricevendo un altro morso al volto. I genitori si trovano in una casa posta a pochi metri da ...
Colgo con soddisfazione quanto ha stabilito una recentissima sentenza della Corte di Cassazione civile -la n. 9620/2025- che ha ribadito quanto da tempo vado sostenendo e cioè che le aree cani non sono terra di nessuno.
Nello specifico la Cassazione penale ha confermato la condanna nei confronti della proprietaria di un ...
La riforma del condominio ha davvero sdoganato la libera detenzione di animali domestici all’interno del condominio?
La risposta non può che essere una. Le norme di un regolamento condominiale non possono vietare di possedere o detenere animali domestici. Così recita l’art. 1138 c. c. ultimo comma come ...
Una sentenza particolarmente interessante quella del Tribunale di Torino, n. 4543 del 2021. Per il contesto e le modalità di svolgimento affatto rare.
Tizia e Caia conducono congiuntamente in locazione una abitazione indipendente a due piani, circondata da ampio terreno recintato. Sempre Tizia e Caia condividono una ...
E’ quello che percepisco avendo letto la sentenza n. 819 del 26 gennaio u. s. emessa dal Tribunale di Napoli. Caio, invalido al 100%, chiede la condanna del Comune di Napoli ritenendo leso il proprio diritto alla socialità.
Costretto a muoversi con l'ausilio di una carrozzina ed essendo proprietario di un cane, ...
Mi rendo perfettamente conto che qualificare una sentenza come meravigliosa potrebbe essere considerata una terminologia atecnica e agiuridica. Ma il Tribunale di Prato più chiaro e illuminante non poteva essere verso un tema, quello del danno non patrimoniale per perdita dell’animale d’affezione, che merita il ...
Tizio -iscritto ad un corso per educatore/addestratore cinofilo- lavora come dog-sitter dei due cani di razza rottweiler di proprietà di Caio. Ogni giorno, dopo la pausa pranzo, si reca presso l’abitazione di Caio (avendone le chiavi) per dar da mangiare ai due cani e accompagnarli fuori per i bisogni.