L'avvocato Anna Andreani, titolare dell'omonimo studio legale e del sito web www.avvocatoandreani.it, si laurea presso l'Università degli Studi di Pisa, conseguendo l'abilitazione professionale presso la Corte di Appello di Genova.
Dal 1997 è iscritta all'Albo degli Avvocati di Massa Carrara e inizia l'attività professionale dapprima in collaborazione con un altro studio legale, e successivamente nel proprio studio di Massa.
E' iscritta nel registro degli avvocati per il gratuito patrocinio presso il Tribunale di Massa, e all'Osservatorio Nazionale sul Diritto di Famiglia.
Nel 2007 decide di applicare alla professione legale le moderne tecnologie informatiche, realizzando il sito web per consulenze legali online e servizi gratuiti per la professione forense con oltre 100 applicazioni per avvocati, studi legali, professionisti in generale e cittadini.
L'avvocato cura personalmente la sezione dedicata all'informazione giuridica avvalendosi della collaborazione di altri Colleghi tramite la pubblicazione di articoli, commenti e approfondimenti sulla più recente giurisprudenza di legittimità e di merito e sulle novità legislative.
Nel 2010 consegue inoltre il titolo di conciliatore professionista con attestato rilasciato dall'Istituto Lodo Arbitrale ed attualmente è iscritta nell'elenco dei mediatori abilitati presso l'Ordine degli Avvocati di Massa Carrara.
Le materie di competenza dello Studio sono prevalentemente il diritto di famiglia (separazioni, divorzi, riconoscimento di paternità, affidamento figli, eredità, interdizione) e il diritto civile in generale (recupero crediti, condominio, locazioni, obbligazioni, contrattualistica) con particolare riguardo alla responsabilità civile.
Lo studio opera nell'ambito dei distretti di Genova e Firenze (Tribunali e Corti d'Appello) e nel corso degli anni ha instaurato una fattiva e duratura collaborazione professionale con molti Colleghi e Studi legali su tutto il territorio nazionale.
Giovedi 28 Agosto 2025 |
Il provvedimento con il quale, in sede di separazione, si stabilisce che il genitore non affidatario paghi pro quota le spese mediche e scolastiche ordinarie per i figli costituisce titolo esecutivo e non richiede un ulteriore intervento del giudice, ma solo a condizione che il genitore creditore possa fornire, allegata al ...
Leggi tutto… |
Mercoledi 27 Agosto 2025 |
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 21761/2025 affronta la questione della configurabilità o meno del concorso di colpa del pedone che, al semaforo, passa con il verde che diventa rosso mentre ancora sta attraversando, e viene investito da un'auto che sopraggiunge ad una velocità di guida non adeguata.
Il ...
Leggi tutto… |
Martedi 12 Agosto 2025 |
In caso di investimento del pedone, l'esonero integrale da responsabilità del conducente investitore richiede la dimostrazione che l'improvvisa ed imprevedibile comparsa del pedone sulla propria traiettoria di marcia abbia reso inevitabile l'evento dannoso.
Tale principio è stato ribadito dalla Corte di ...
Leggi tutto… |
Lunedi 11 Agosto 2025 |
L'ATP instaurato dalle parti e finalizzato al componimento della lite o alla precostituzione di un accertamento probatorio non ripetibile non dà luogo a una autonoma liquidazione delle spese processuali da parte del giudice che l'ha disposta, rientrando le spese sostenute dalle parti nel complesso delle spese stragiudiziali ...
Leggi tutto… |
Venerdi 11 Luglio 2025 |
In materia di violazione degli obblighi di assistenza familiare, la minore età del figlio rappresenta "in re ipsa" una condizione soggettiva di stato di bisogno che non è esclusa dalla circostanza che, grazie alla disponibilità economica del genitore affidatario, il figlio goda di un elevato tenore di vita. ...
Leggi tutto… |
Giovedi 3 Luglio 2025 |
La spesa autonomamente sostenuta da uno dei condomini su una parte comune è rimborsabile soltanto nel caso in cui abbia i requisiti dell’urgenza, ai sensi dell’art. 1134 c. c.
Il principio è stato ribadito dalla Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 16351/2025.
Il caso: Con ricorso ex art. ...
Leggi tutto… |
Martedi 1 Luglio 2025 |
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 17017 del 25 giugno 2025 è tornata ad occuparsi della questione delle spese straordinarie in favore dei figli sostenute da uno dei genitori e della necessità o meno dell'accordo preventivo da parte dell'altro genitore.
Il caso: Il giudice di Pace di Roma respingeva ...
Leggi tutto… |
Lunedi 23 Giugno 2025 |
In tema di competenza per territorio, ove un avvocato abbia presentato ricorso per ingiunzione per ottenere il pagamento dei compensi professionali da un proprio cliente avvalendosi del foro speciale di cui agli art. 637, terzo comma, cod. proc. civ. , e 14, comma 2, del d. lgs. 1° settembre 2011, n. 150, il rapporto tra ...
Leggi tutto… |
Lunedi 23 Giugno 2025 |
L'avvocato che accetta l'incarico sapendo dell’impossibilità del cliente di far fronte alle spese del giudizio non può essere obbligato ad anticipare le spese del contributo unificato in luogo del cliente. In tal senso ha deciso il Consiglio nazionale Forense con la sentenza n. 410/2024, pubblicata sul sito ...
Leggi tutto… |
Venerdi 20 Giugno 2025 |
L’art. 66, terzo comma, disp. att. c. c. , nel dettare forme determinate per la convocazione di tutti i condomini all’assemblea (posta raccomandata, posta elettronica certificata, fax o consegna a mano), prevede una disciplina inderogabile a tutela della collegialità e degli interessi del condominio.
Tale ...
Leggi tutto… |
Mercoledi 18 Giugno 2025 |
In tema di sanzioni amministrative di carattere pecuniario per violazioni al codice della strada, per gli illeciti commessi da minori di età, la responsabilità ricade sul genitore per “culpa in vigilando”, salvo che il genitore dimostri di non aver potuto impedire il fatto.
In tal senso si è ...
Leggi tutto… |
Martedi 17 Giugno 2025 |
I prodotti esposti per la vendita devono indicare in modo chiaro e leggibile il prezzo al pubblico e non è sufficiente che i capi siano dotati di cartellino del prezzo, se questo è riposto all'intermo del singolo prodotto.
Così ha deciso la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 14826/2025.
Il caso: ...
Leggi tutto… |
Lunedi 16 Giugno 2025 |
Con la sentenza n. 22014 dell'11 giugno 2025 la Quarta Sezione penale della Corte di Cassazione chiarisce cosa si debba intendere per “incidente stradale” ai fini dell'applicazione dell'aggravante prevista dall'art. 186 comma 2bis C. d. S.
Il caso: la Corte di appello di Cagliari (sezione distaccata di Sassari) ...
Leggi tutto… |
Mercoledi 11 Giugno 2025 |
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 15187 del 06/06/2025 torna ad occuparsi dei criteri che devono presiedere alla valutazione dell’evento meteorico in termini di caso fortuito, nel caso di danni dovuti a precipitazioni atmosferiche.
Il caso: Tizio conveniva in giudizio, dinanzi al Tribunale di Nocera Inferiore, la ...
Leggi tutto… |
Lunedi 9 Giugno 2025 |
La domanda di regresso proposta dall’assicuratore per la «RCA» a norma dell’art. 292, comma 1, cod. ass. , in relazione alla quale non sia intervenuta alcuna statuizione da parte del primo giudice, va riproposta in appello ex art. 346 cod. proc. civ.
La Corte di Cassazione ha enunciato il suddetto ...
Leggi tutto… |
Mercoledi 4 Giugno 2025 |
Nell'assicurazione contro gli infortuni non mortali, la prescrizione del diritto all'indennizzo dovuto per il caso di postumi permanenti decorre dal giorno del consolidamento dei postumi, a nulla rilevando che in futuro essi potranno essere eliminati o ridotti con un apposito intervento.
Tale principio è stato ribadito ...
Leggi tutto… |
Martedi 3 Giugno 2025 |
Il godimento della casa familiare è attribuito tenendo prioritariamente conto dell'interesse dei figli, occorrendo soddisfare l'esigenza di assicurare loro la conservazione dell'habitat domestico, da intendersi come il centro degli affetti, degli interessi e delle consuetudini in cui si esprime e si articola la vita ...
Leggi tutto… |
Martedi 27 Maggio 2025 |
Con l'ordinanza n. 2129/2025 la Corte di Cassazione fa chiarezza in merito ai mezzi di impugnazione del decreto di liquidazione dell'equa indennità in favore dell'amministratore di sostegno.
Il caso: Il Tribunale di Siena dichiarava “inammissibile e improcedibile” il reclamo proposto da Tizio avverso il ...
Leggi tutto… |
Lunedi 26 Maggio 2025 |
Com'è noto la Riforma Cartabia ha stabilito, all'art. 121 cpc che: “Tutti gli atti del processo sono redatti in modo chiaro e sintetico”, mentre all'art. 46 delle disp. att. c. p. c. ha specificato forma e criteri di redazione degli atti giudiziari.
In particolare, nella norma citata, si legge al comma 4: ...
Leggi tutto… |
Venerdi 23 Maggio 2025 |
Nell'ordinanza n. 5721/2025 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alle conseguenze sul piano procedurale derivanti dal deposito di memorie difensive non autorizzate ulteriori rispetto alle note di trattazione scritta depositate prima dell'udienza cartolare.
Il caso. A seguito di ricorso monitorio della Alfa. ...
Leggi tutto… |